Diciamo, eufemisticamente, che quando, nel luglio del '46 Luigi Cornetto, dirigente della Sampierdarenese, parlò di fusione agli altri soci, per poco non fu linciato. Ci volle molta diplomazia e, soprattutto, i quattrini di Rissotto (presidente dell'Andrea Doria calcio) a far sì che il mese successivo si trovasse l'accordo per la nascente DoriaSamp. E già, il primo nome su cui tutti, o quasi, furono d'accordo fu proprio questo. Per diventare, presto, Sampdoria...